5 2
4 3
6
3 1
1
2

Atleta artificiale avanzato (AAA o Triplo A)

L'Atleta Artificiale Avanzato è un'evoluzione degli Atleti Artificiali standard e consolidati (EN 14808 e EN 14809). È stato sviluppato per offrire una soluzione più semplice e compatta per la misurazione delle proprietà delle superfici sportive, tra cui l'assorbimento degli urti, la deformazione verticale e la restituzione di energia. Questo lo rende adatto all'uso su tutti i tipi di superfici sportive, come quelle in erba sintetica, polimeriche, indoor e naturali.

Dopo essere stato sottoposto a un ampio programma di sviluppo che comprendeva test ufficiali round robin, LABOSPORT ha partecipato attivamente al processo di test della Tripla A. I risultati hanno dimostrato che il dispositivo funziona con i livelli di precisione e riproducibilità richiesti. I risultati hanno dimostrato che il dispositivo funziona con i livelli di accuratezza e riproducibilità richiesti. Di conseguenza, le federazioni sportive internazionali si sono fidate di adottarlo come metodo di misurazione ufficiale.

Vantaggi del metodo

  • Conforme al metodo di prova FIFA/WR per l'erba sintetica e l'erba naturale
  • Tempo di analisi ridotto di oltre il 50% rispetto all'Artificiale tradizionale Atleta
  • Non sono necessari misuratori di deformazione
  • Non è necessario cambiare la molla tra le misure di riduzione della forza e di deformazione.
  • Praticamente nessuna manutenzione
  • Peso e dimensioni ridotti

Principi dell'atleta artificiale avanzato

Un accelerometro è installato in una massa in caduta per registrare la sua decelerazione al momento dell'impatto con la superficie sportiva. Per ottenere il valore di assorbimento degli urti, il tasso di decelerazione di picco durante l'impatto viene confrontato con un impatto simile sul cemento, con il valore di riduzione della forza risultante direttamente comparabile ai valori ottenuti dall'Atleta Artificiale Tradizionale di Berlino.

La deformazione viene calcolata mediante una doppia integrazione dei valori di accelerazione. Inoltre, è possibile calcolare una nuova proprietà, la restituzione di energia, confrontando le velocità della massa in caduta immediatamente prima e dopo l'impatto con la superficie.

4
1 1
2 1
3 1